The night song of the day #475

19 Novembre 2025

Oggi è mercoledì e mercoledì vuol dire cena coi bro.

Ecco il menu di oggi:

Antipasti: misti con salumi e insalata russa
Piatto unico: Pulled pork con coleslaw e homemade buns
Dolce: Pasticciotti leccesi al limoncello

Oggi il menu è stato deciso su richiesta di uno dei bro che compiva gli anni. Tutto rodato e molto buono.

Siamo nel salottino di boy, l’hi-fi suona “Torna a casa” dei Maneskin. L’ha deciso lui. La mia mente vaga e torna a quel giorno mentre ti stavo riportando a casa. Le cose già non andavano bene, ma tu eri il solito. Io no. Mentre ti guardavo, seduto di fianco a me, una mano mi strizzava il cuore e l’altra mi levava il respiro. Cerco di rimuovere il pensiero.

Torno nel presente e guardo i bro, seduti. Li osservo. Sono dei bei ragazzi, col fisico, sportivi, intelligenti, simpatici. Sono selezionati.

La canzone finisce, arrivano delle richieste, metto le canzoni. Il bro più lontano da me si alza e inizia a sfogliare i dischi. Nonostante ne abbia visti diversi, non ha mai usato un giradischi. Mi fa strano, con una nonna e una zia appassionate ci sono nato in mezzo.

Sceglie un vinile di 50 anni fa. Lo mette lui, goffo, è ipnotizzato dal disco che gira. La testina tocca, il volume è alto e attira l’attenzione di tutti. Un vecchio guitar-hero domina ancora, dopo tutto questo tempo. I piedi battono, le teste si muovono. I bro sono ipnotizzati dall’idea che un pezzo di plastica nera che gira, possa far proiettare Marco e i suoi sultani nella stanza, come se fossero realmente qui.

(#467) Si domandano come si possa scegliere la canzone su un vinile e si sorprendono quando questo finisce e si rendono conto di doverlo girare. B-side explained.

Il vinile è un’esperienza legata ai limiti del mezzo.

(#381) Una loro asticella si è appena alzata. Il mondo non sarà più la stessa cosa per loro.

(#24) Tra me e me li ringrazio. Queste cene sono nate perché alcuni di loro volevano aiutarmi e alla fine ci sono riusciti. Ora sono diventati un momento di culto e sempre più persone vorrebbero partecipare, ma non è così semplice.
(#362) Non sono una persona sociale e i bro sono estremamente selezionati. Gli imbucati vengono bloccati dal portinaio, a cui ho dato un cartellone da appendere, con le foto di chi può far entrare. Adora lo champagne a Natale.

Se un bro nuovo vale partecipare gli devo volere bene. Non riesco a stare bene con persone con cui non sono connesso.

Si aggiungono quelli che stavano pulendo. Ora ci siamo tutti. Il disco finisce, il bro di prima ne sceglie un altro. Probabilmente perché gli piaceva la copertina. Lo mette in autonomia.

(#417) Si susseguono una hit dietro l’altra, stiamo ascoltando “go your own way” e vedo delle facce riflessive. In fondo stiamo cercando tutti la nostra strada nella vita. A volte ce ne lamentiamo, ma è un grande privilegio poterlo fare, purtroppo non è per tutti.

(#356) Questo mi riporta a quella strada, che ho percorso centinaia di volte per portarti a casa, a notte fonda. Non riesco a scacciarlo, le 22 sono passate… I bro cominciano ad andarsene alla spicciolata. Rimango solo e rimetto i Maneskin, ma stavolta in vinile, quello che mi avevi regalato a Natale. La macchina è nel garage, sono a casa, da solo. Il tuo scompartimento del mio cuore è bloccato, ogni tanto succede, ma oggi non resisto, schiacciato.

“Quindi Marlena torna a casa, che il freddo qua si fa sentire,
quindi Marlena torna a casa, che non voglio più aspettare,
quindi Marlena torna a casa, che il freddo qua si fa sentire,
quindi Marlena torna a casa, che ho paura di sparire”

Ti prego torna a casa.

Correva l’anno 2018

Maneskin - Torna a casa